Datti il tempo di fiorire
Qualche giorno fa mi sono imbattuta in una frase che mi è sempre piaciuta:
“datti il tempo di fiorire”
con l’immagine, nello sfondo, di un bruco che diventa farfalla.
Voglio raccontarti qualcosa di personale oggi.
Sono cresciuta sentendomi dire che ero lenta, mi sono sempre sentita dire di darmi una mossa, e ad un certo punto, sono arrivata a sentirmi sbagliata per questi miei tempi molto lunghi nell’elaborare le cose quotidiane.
Quante volte ti è capitato di non sentirti nel tempo giusto, nel modo giusto, sbagliati insomma?
Un giorno, una persona mi diede un consiglio:
“Datti tempo…”
Ancora oggi, dopo abbastanza anni, lo considero il consiglio migliore che mi sia mai stato dato perché quel tempo era necessario per non prendere altre strade in modo frettoloso, senza avere davvero capito cosa volessi fare nella vita.
Per questo oggi considero l’attesa, senza fretta, il momento più proficuo perché lì si seminano le radici per le cose più grandi. La cosa più simpatica, a mio avviso, è che quando si ha meno fretta di possedere tutte le risposte nell’immediato, ci si impiega meno tempo per arrivare ad averle davvero. Quando invece c’è la fretta di volerle subito si rimane sempre di più nel limbo.
L’accoglienza del dubbio diventa quindi la parte più importante dell’attesa.
Il bruco pensa di stare morendo e, invece, si sta trasformando in un animale meraviglioso che non striscerà più ma saprà volare: la farfalla.
A volte nelle consulenze sembra che tutto stia per finire, che non ci sia nulla da salvare, eppure con pazienza e nell’accoglienza dell’attesa, ci si ritrova dopo un percorso pedagogico, ad essere diventati delle bellissime farfalle che non strisciano più ma che volano.
Allora mi permetto, dopo avervi raccontato un po’ di me, di darvi un consiglio:
“Datevi il tempo di fiorire”.
Datevi modo di trovare il vostro tempo, senza ascoltare la frenesia assurda che vi circonda e, se potete, concedete anche ai vostri bambini la possibilità di trovare il loro tempo nel rispetto dei loro tempi.